Shai Gilgeous-Alexander, il canadese che conquista il titolo di MVP dell’NBA negli Stati Uniti

Altri Sport

Il 22 maggio 2025, il mondo della NBA ha assistito a un evento storico. A New York, durante la cerimonia di premiazione, Shai Gilgeous-Alexander, la guardia dei Oklahoma City Thunder, è stato eletto Most Valuable Player della stagione regolare, battendo il due volte vincitore del premio, Nikola Jokic, con un punteggio di 71 voti a 29. Questo riconoscimento rende Gilgeous-Alexander il secondo canadese a ricevere l’ambito premio, seguendo le orme di Steve Nash.

I dettagli della vittoria

La competizione per il titolo di MVP di quest’anno è stata intensa, ma Gilgeous-Alexander ha dimostrato di avere la meglio su Jokic con un margine decisamente ampio. 71 dei 100 votanti hanno scelto il canadese come primo nella loro lista, mentre il serbo ha ricevuto solo 29 voti al primo posto. Questo risultato evidenzia non solo l’eccezionale stagione di Gilgeous-Alexander, ma anche il livello di prestazioni individuali che ha caratterizzato quest’annata. Infatti, il terzo classificato, Giannis Antetokounmpo, si è trovato a una certa distanza, sottolineando l’eccezionalità della corsa tra i primi due.

I numeri di Gilgeous-Alexander

Il 26enne canadese ha guidato i Thunder verso una stagione straordinaria, chiudendo con un impressionante totale di 68 vittorie. Le sue statistiche sono degne di nota: ha registrato una media di 32.7 punti a partita, risultando il miglior marcatore della lega, con un’eccellente percentuale di tiro del 51.9%. Ha anche contribuito con 6.4 assist, 5.0 rimbalzi, 1.7 recuperi e 1.0 stoppate a partita. Questi numeri lo collocano tra i pochi giocatori nella storia della NBA, essendo solo il secondo dopo Michael Jordan a raggiungere tali statistiche, tirando con almeno il 50% dal campo.

Gilgeous-Alexander non è solo il secondo canadese a vincere il premio MVP, ma è anche il terzo giocatore nella storia dei Thunder a ricevere questo riconoscimento, unendosi a leggende come Kevin Durant e Russell Westbrook. La sua vittoria continua la tendenza internazionale nella NBA, con il premio MVP che non va a un giocatore americano per il settimo anno consecutivo. L’ultimo statunitense a ricevere questo onore è stato James Harden nel 2018.

Gilgeous-Alexander ha espresso la sua gioia per il riconoscimento, dichiarando: “Sono incredibilmente felice. Sogni questo tipo di premi da bambino, è difficile non esaltarsi quando arrivano queste soddisfazioni. Ho lavorato molto duramente per arrivare a giocare a questi livelli, ma onestamente non avrei mai pensato di poter vincere l’MVP”.