Claudio Ranieri, allenatore della Roma, si prepara ad affrontare il Torino nel match decisivo per il futuro della sua squadra. Il 23 maggio 2025, durante l’ultima conferenza stampa prima dell’incontro, il tecnico ha condiviso le sue riflessioni sulla stagione e sulle sfide imminenti. Con 501 partite in Serie A all’attivo, Ranieri si avvicina a un traguardo significativo, affiancandosi a figure storiche come Radice. La Roma, in corsa per un posto in Champions League o Europa League, si appresta a vivere un finale di campionato carico di tensione e aspettative.
La preparazione per il match contro il Torino
Ranieri ha sottolineato l’importanza della partita contro il Torino, avvertendo sulla forza dell’avversario. “Il Torino dispone di giocatori di grande valore e un allenatore giovane ma molto competente”, ha affermato il tecnico, evidenziando la determinazione della squadra granata a chiudere bene la stagione davanti al proprio pubblico. La Roma, pur essendo già in Europa, non ha ancora chiaro quale competizione la attenderà, e Ranieri ha messo in evidenza la necessità di scendere in campo con la consapevolezza di aver dato il massimo. “Questo campionato è molto competitivo, tutte le squadre stanno lottando fino all’ultimo”, ha aggiunto.
Il mister ha anche citato Giovanni Trapattoni, richiamando l’importanza di non dare nulla per scontato. “Non dobbiamo dire gatto se non ce l’hai nel sacco, e quello di domenica sera è un gatto a nove code”, ha dichiarato, sottolineando il carattere imprevedibile delle ultime giornate di campionato. La condizione di Dovbyk rimane incerta, ma Ranieri ha confermato che il giocatore si è allenato sotto supervisione medica e che le sue condizioni saranno valutate prima dell’ultimo allenamento. Inoltre, il tecnico ha anticipato la possibile presenza in panchina di Dybala e Pellegrini.
Le prospettive future di Ranieri
Riguardo al proprio futuro, Ranieri ha mantenuto un profilo basso. “Non verrà annunciato un nuovo allenatore il primo luglio, era solo una battuta”, ha commentato sorridendo, in riferimento a recenti speculazioni. Il mister ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto negli ultimi sette mesi, riconoscendo che ci sono ancora margini di miglioramento. “C’è tanto da lavorare insieme, ma la strada intrapresa mi piace”, ha affermato.
Ranieri ha chiarito che non ci saranno rivoluzioni nella rosa, ma è fondamentale apportare alcuni miglioramenti. Ha riconosciuto la superiorità del Milan, definendolo la squadra più forte del campionato, e ha analizzato le difficoltà che hanno impedito ai rossoneri di esprimere il loro potenziale. “Cercheremo di costruire una Roma che faccia sognare i nostri tifosi, che ci hanno dato l’amore e la volontà di arrivare dove all’inizio non pensavamo”, ha concluso, lasciando intravedere un futuro di speranza e ambizione per la squadra capitolina.
