Il 26 giugno 2025 si avvicina, segnando la data delle elezioni del CONI che si svolgeranno presso il Centro di preparazione olimpica all’Acqua Acetosa di Roma. Con il termine ultimo per la presentazione delle candidature fissato al 5 giugno, il clima attuale è carico di tensioni e incertezze. Oggi, 28 aprile, i presidenti delle federazioni sportive si sono riuniti nuovamente a Palazzo H, in un incontro che ha visto la partecipazione anche di Giovanni Malagò. Nonostante il suo ruolo ufficialmente neutrale, Malagò sta cercando di influenzare l’elezione, puntando sui voti dei suoi sostenitori.
A contendersi la presidenza ci sono figure di spicco come l’ex presidente del Comitato Paralimpico, Luca Pancalli, Luciano Buonfiglio, attuale presidente della Federcanoa, e l’ex velista Ettore Thermes. Anche Diana Bianchedi ha espresso interesse a partecipare, ma finora ha mantenuto una posizione di attesa.
Le parole di Pancalli
Pancalli ha dichiarato: “Il riscontro è positivo dopo il mio annuncio, vado avanti convinto. C’è la necessità non di una discontinuità, ma di un modello di percorso che tenti di rimettere tutti insieme”. Ha sottolineato l’importanza di mantenere unita la “famiglia sportiva”, affermando che l’attuale competizione elettorale non deve essere vista come una guerra. L’incontro di oggi, durato oltre due ore, ha, secondo Pancalli, rafforzato la sua posizione.
Le dichiarazioni di Malagò
Giovanni Malagò ha commentato la situazione, affermando che è fondamentale che i presidenti delle federazioni abbiano un candidato. Ha aggiunto che, al momento, non ci sono altre candidature e che, se le elezioni si svolgessero oggi, appoggerebbe Buonfiglio. Malagò sembra attendere ulteriori candidature, ma la sua preferenza attuale è chiara.
Le reazioni di Binaghi e Petrucci
Angelo Binaghi, presidente della Federazione Tennis e Padel, ha espresso il suo disappunto riguardo alla gestione di Malagò. Ha affermato che ci sono stati tentativi di influenzare le scelte, evidenziando che la vera discontinuità deve venire da un presidente che rappresenti tutti. Binaghi ha anche sottolineato l’importanza di garantire ai presidenti la libertà di esprimere le proprie opinioni senza timori legali. Anche Gianni Petrucci, presidente della Federbasket, ha chiesto un cambiamento rispetto al passato, insistendo sull’importanza di un presidente che porti discontinuità.
Nuove candidature
Oggi, 28 aprile, è scaduto il termine per la presentazione delle candidature al Consiglio Nazionale del CONI, con nomi di rilievo tra cui il nuotatore Gregorio Paltrinieri, in rappresentanza degli atleti, e Marta Pagnini, consigliera della Federginnastica, in quota tecnici. La competizione si fa sempre più intensa, con Buonfiglio che prevede di presentare un programma che possa raccogliere consensi tra i presidenti delle federazioni, cercando di ottenere suggerimenti per una proposta condivisa. La sfida tra Buonfiglio e Pancalli si preannuncia serrata, con i federali in attesa di un candidato che possa unire piuttosto che dividere.