La gestione della McLaren e il talento di Verstappen: come il duello Piastri-Norris può avvantaggiare Max

Il Mondiale di Formula 1 del 2025 si sta rivelando una competizione avvincente, con la McLaren che si afferma come la scuderia da battere. La monoposto MCL39, guidata dai talentuosi piloti Oscar Piastri e Lando Norris, si è dimostrata la più performante della griglia, mentre Max Verstappen, campione del mondo in carica, continua a lottare per rimanere competitivo con la sua Red Bull RB21. La situazione attuale vede un duello serrato tra queste tre forze, con la McLaren in testa e Verstappen pronto a sfruttare ogni opportunità.

Il dominio della McLaren

La McLaren, con sede a Woking, ha mostrato una netta superiorità nelle prime sette gare della stagione. Con quattro vittorie all’attivo, Oscar Piastri si trova attualmente al primo posto nella classifica piloti, seguito dal compagno di squadra Lando Norris. La MCL39 si è rivelata la monoposto più veloce, capace di dominare in pista. Tuttavia, nonostante la superiorità tecnica, la scuderia non ha ancora definito una gerarchia tra i suoi piloti, mantenendo aperta la competizione interna. Questa scelta, sebbene comprensibile vista la qualità della vettura, potrebbe rivelarsi strategica per affrontare il campione del mondo Verstappen, attualmente terzo in classifica.

La Red Bull, pur non essendo al livello della McLaren, ha dimostrato di essere reattiva nel risolvere i problemi tecnici che l’avevano afflitta nella seconda parte del 2024. La capacità di Verstappen di estrarre il massimo dalla sua monoposto rappresenta una minaccia concreta per i piloti della McLaren. La squadra di Milton Keynes ha recuperato terreno e, sebbene non possa contare su una vettura dominante, è riuscita a garantire prestazioni competitive.

Le abilità di Verstappen

Max Verstappen continua a dimostrare il suo talento e la sua determinazione nella corsa per il quinto titolo consecutivo. Il pilota olandese ha accumulato punti preziosi, grazie anche alla sua abilità in partenza e alla velocità della sua Red Bull, che ha mostrato segni di miglioramento. Nonostante le sfide, Verstappen ha saputo mantenere alta la sua concentrazione, ignorando le voci sul suo futuro e focalizzandosi sull’obiettivo di vincere.

La Red Bull ha dimostrato di essere in grado di competere con la McLaren, e la performance di Verstappen nei circuiti tradizionali, come Suzuka e Imola, evidenzia la sua capacità di eccellere. Tuttavia, per poter competere ad alti livelli, ha bisogno di una monoposto che possa rimanere vicina alla MCL39, anche nei weekend in cui non riesce a esprimere il massimo. Con una RB21 più costante, Verstappen potrebbe diventare una minaccia concreta per i piloti della McLaren.

Strategia della McLaren

Dopo sette gare, è chiaro che la McLaren ha il miglior pacchetto di vettura del campionato. Questo successo è frutto di un lavoro costante e strategico, iniziato con segnali positivi già nella seconda metà del 2023. Sotto la guida di Andrea Stella e Zak Brown, la scuderia è riuscita a risollevarsi da una crisi economica e sportiva, tornando a competere ai massimi livelli.

La McLaren ha l’opportunità di conquistare sia il titolo costruttori che quello piloti. Con un vantaggio di 132 punti sulla Mercedes, il team sembra in grado di centrare l’obiettivo. Tuttavia, la lotta per il titolo piloti è ancora aperta, con Verstappen pronto a inserirsi nella competizione tra Piastri e Norris. La strategia attuale della McLaren di non favorire un pilota rispetto all’altro è evidente, come dimostrato a Imola, dove Norris ha avuto l’opportunità di attaccare Piastri. La speranza è che il livello della monoposto e delle prestazioni dei piloti consenta di mantenere un margine di sicurezza su Verstappen, permettendo loro di competere senza la pressione del campione in carica. Con il Gran Premio di Monaco all’orizzonte, l’attenzione si concentra su come i due piloti affronteranno questa fase cruciale della stagione.

Published by
Irene Serluti