Jeda: “Il Cagliari non dovrebbe sfidare il Napoli. Giulini? È un tifoso dell’Inter, ma…”

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L’ex attaccante Jeda, noto per il suo passato con il Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni significative riguardo alla prossima sfida tra il Napoli e i rossoblù, in programma il 15 dicembre 2025. Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, Jeda ha sottolineato l’importanza di questo incontro per gli azzurri, evidenziando la necessità di una prestazione convincente.

Il Napoli e la sua concentrazione

Secondo Jeda, il Napoli deve focalizzarsi sulle proprie prestazioni e cercare di esprimere il massimo sul campo. “È una partita importante per il Napoli“, ha affermato, chiarendo che la squadra partenopea deve mettere da parte ogni distrazione e concentrarsi esclusivamente sul proprio gioco. Nonostante la storica rivalità tra Napoli e Cagliari, Jeda ha osservato che attualmente non è prioritario per i rossoblù ingaggiare una “guerra” contro gli avversari, suggerendo che il Cagliari si sta già preparando per la prossima stagione.

Il Cagliari e la sua attitudine

Jeda ha anche parlato dell’atteggiamento del Cagliari in vista di questa sfida. “Il Cagliari giocherà la sua partita normalmente, perché non ha un obiettivo da raggiungere”, ha spiegato, evidenziando che la squadra non è sotto pressione e può affrontare l’incontro con serenità. Il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, pur essendo un tifoso interista, non sembra influenzato da questo aspetto, secondo quanto dichiarato dall’ex calciatore.

Il futuro di Nicola

Un altro punto toccato da Jeda è stato il futuro dell’allenatore del Cagliari, Davide Nicola. “Ha fatto il suo dovere, raggiungendo l’obiettivo”, ha affermato, ponendo l’accento sulla possibilità che la società possa decidere di confermarlo. Jeda ha messo in discussione la logica di cambiare allenatore, suggerendo che Nicola ha già costruito una solida base di squadra e che sarebbe illogico ripartire da zero con un nuovo tecnico, soprattutto considerando la filosofia di gioco già instaurata.

La partita del 15 dicembre, quindi, si preannuncia come un test cruciale per il Napoli, mentre il Cagliari si prepara ad affrontarla con una mentalità libera e senza pressioni.