La finale di Champions League tra il Paris Saint-Germain e l’Inter si avvicina, prevista per il 31 maggio 2025 a Monaco, e l’eccitazione tra i tifosi nerazzurri raggiunge picchi elevati. Tuttavia, la disponibilità di biglietti per l’atteso incontro è estremamente limitata. Solo 18.000 posti sono stati messi a disposizione per ciascun club, con i biglietti esauriti in tempi record. L’Inter ha scelto di premiare i suoi tifosi più fedeli, riservando i biglietti agli abbonati e ai membri storici degli Inter Club, in un’operazione che ha sollevato non poche polemiche.
Disponibilità limitata e prezzi elevati
La capienza dell’Allianz Arena di Monaco è di 64.500 spettatori, ma la UEFA ha assegnato solo 18.000 biglietti a ciascuno dei club finalisti. Questo ha portato a una corsa ai biglietti che ha coinvolto oltre 80.000 richiedenti, con i tifosi che hanno ricevuto un codice per l’acquisto sul sito ufficiale della UEFA. I prezzi dei biglietti variano tra 70 e 950 euro, ma la situazione è complicata da una domanda che supera di gran lunga l’offerta. I biglietti sono stati esauriti rapidamente, lasciando solo alcune opzioni costose, come gli Event Box a 5.900 euro e i Prestige a 6.900 euro, per chi è disposto a spendere cifre considerevoli.
Rischi legati all’acquisto di biglietti da rivenditori non autorizzati
Con oltre 300.000 richieste per i biglietti, molti tifosi si trovano ora in difficoltà. Alcuni stanno cercando di ottenere biglietti attraverso amicizie o rivenditori, ma la UEFA ha avvertito riguardo ai rischi di acquisto da canali non ufficiali. La federazione europea ha esortato i tifosi a non acquistare biglietti da rivenditori non autorizzati, poiché tali biglietti potrebbero risultare invalidi e comportare il divieto d’ingresso allo stadio. Inoltre, la UEFA ha imposto restrizioni sul cambio di nominativo dei biglietti e ha specificato che l’accesso sarà consentito solo tramite il dispositivo utilizzato per l’acquisto.
Il mercato secondario dei biglietti e le disparità di prezzo
Nonostante la scarsità di biglietti, il mercato secondario è attivo e offre numerose opzioni, ma a prezzi esorbitanti. Un biglietto di Categoria 3, venduto ufficialmente a 180 euro, può costare fino a 3.000 euro nel settore del PSG. Al contrario, il settore interista presenta prezzi ancora più elevati, con posti che superano i 4.300 euro. Per i più facoltosi, i biglietti business possono arrivare fino a 20.394 euro, mentre i posti Prestige Vip toccano cifre stratosferiche di 31.882 euro. La domanda elevata da parte dei tifosi interisti è evidente, con molti disposti a pagare somme ingenti per assistere all’evento.
Controversie e malcontento tra i tifosi
La situazione è ulteriormente complicata da proteste da parte di alcuni presidenti degli Inter Club, che hanno lamentato di non aver ricevuto i codici per l’acquisto dei biglietti. L’Inter ha cercato di seguire criteri di meritocrazia, premiando i tifosi più fedeli, ma ci sono stati casi di abbonati storici che si sono sentiti esclusi in favore di membri più recenti. Per affrontare le lamentele, il club ha inviato un modulo agli abbonati con almeno dieci anni di anzianità per raccogliere segnalazioni di esclusione. La situazione rimane tesa, con i tifosi che sperano di poter assistere a una delle partite più importanti della stagione.
