Il 24 maggio 2025, presso lo Stadio Sinigaglia di Como, l’Inter ha visto svanire il sogno di conquistare il campionato di Serie A per la seconda volta consecutiva. La squadra, guidata da Simone Inzaghi, ha assistito impotente alla finale del torneo mentre si trovava in panchina. I giocatori, tra cui Frattesi, Bastoni e Lautaro, hanno seguito la partita decisiva tra Napoli e Cagliari tramite uno smartphone, mentre la loro attenzione era rivolta a un’altra sfida che si stava svolgendo in campo, quella contro il Como.
Il clima di tensione era palpabile mentre i nerazzurri attendevano l’esito di Napoli-Cagliari. La speranza di un risultato favorevole si è spenta rapidamente quando, 21 minuti dopo il gol iniziale di De Vrij, il Napoli ha ristabilito il vantaggio. Il momento di maggiore delusione è arrivato per Lautaro, che ha trascorso l’intera partita in panchina, riservato per la finale di Coppa. Il suo sguardo tradiva la frustrazione e la tristezza mentre assisteva al raddoppio di Lukaku, un contrasto evidente con il suo desiderio di contribuire attivamente alla causa della squadra. Il sogno di riconquistare il titolo si è trasformato in un incubo, lasciando il Toro con gli occhi lucidi, coprendosi il volto con le mani dopo il fischio finale.
La stagione dell’Inter è stata caratterizzata da eventi sfortunati e partite maledette. Dalla sconfitta contro il Bologna fino al match contro la Lazio, ogni incontro ha portato con sé un carico di delusioni. Errori cruciali, come quello di Radu e il rigore concesso a Pedro, hanno pesato enormemente sul cammino della squadra. A fine partita, Barella ha mostrato un forte spirito di squadra, abbracciando i compagni e mantenendo un atteggiamento positivo nonostante la sconfitta. Le lacrime di Lautaro hanno sintetizzato la frustrazione di tutta la squadra, mentre i tifosi hanno sostenuto i giocatori, cantando sotto le gradinate del Sinigaglia e promettendo un futuro migliore. L’Inter, nonostante la delusione, guarda già avanti, sperando di trasformare il dolore di oggi in successi domani.