Olivier Francois, responsabile di Fiat, brand di Stellantis, ha annunciato che la nuova Grande Panda ibrida mira a raggiungere un obiettivo ambizioso: vendere 300.000 unità all’anno a livello globale. Durante la presentazione del modello avvenuta a Mirafiori, Francois ha sottolineato l’importanza sociale del progetto, evidenziando la necessità di almeno tre impianti produttivi, uno per ogni regione, per sostenere l’occupazione e il mercato dell’indotto, che include componenti, vendite e assistenza. La Grande Panda rappresenta non solo un nuovo modello, ma anche un passo significativo verso la creazione di posti di lavoro e opportunità economiche.
Francois ha chiarito che, sebbene l’Europa stia mostrando segnali positivi, l’obiettivo non è limitato al solo mercato europeo. La Grande Panda sarà lanciata anche in Medio Oriente e Africa nel corso di quest’anno, con un arrivo previsto in Sud America entro la fine del 2026, quando il modello Argo raggiungerà la fine del suo ciclo produttivo. È importante notare che la denominazione “Grande Panda” non sarà utilizzata in tutti i mercati; le versioni del veicolo varieranno in base alle esigenze locali. Alcuni mercati potrebbero ricevere modelli con motori termici, cambio manuale o biocarburanti, mentre altri potrebbero includere varianti ibride o elettriche. La chiave del successo risiede nella capacità di adattarsi alle specifiche richieste di ogni regione.
Francois ha anche menzionato la limitata presenza di Fiat negli Stati Uniti, dove attualmente sono disponibili solo alcune migliaia di unità della 500 Armani elettrica. In questo contesto, i dazi commerciali non avranno un impatto significativo. Guardando al futuro, ha rivelato l’intenzione di introdurre la Topolino, un modello che potrebbe attrarre gli americani grazie alle sue dimensioni compatte.
Durante la presentazione, Daniela Parodi, parte del team di prodotto della Grande Panda ibrida, ha fornito dettagli sul nuovo cambio automatico progettato e prodotto a Mirafiori. Si tratta di un cambio sequenziale eDct a sei rapporti, che garantirà una produzione continua e sostenibile per lo stabilimento di Mirafiori. Questo cambio, interamente realizzato in Italia, non solo verrà utilizzato per la Grande Panda, ma sarà anche esportato in dieci impianti Stellantis in Europa, Medio Oriente e Africa, trovando applicazione su un totale di 21 modelli diversi. Per soddisfare la crescente domanda di mercato, è previsto che la produzione di questo cambio si estenda anche allo stabilimento di Termoli.
Gaetano Thorel, responsabile europeo del brand Fiat, ha confermato che la produzione della Grande Panda ibrida è iniziata il 25 aprile 2025. Le prime consegne sono programmate per prima dell’estate, tra fine giugno e inizio luglio, con una stabilizzazione della produzione prevista nel secondo semestre dell’anno. Gli ordini attuali coprono già la produzione fino a ottobre. Thorel ha inoltre indicato che tra giugno e luglio la Grande Panda ibrida sarà disponibile in tutti i mercati europei, inclusa la Turchia, mentre nei mercati con guida a destra il lancio è previsto per settembre. Con il ritorno nel segmento B, Fiat punta a posizionarsi tra i primi tre produttori, una volta che tutte le motorizzazioni saranno disponibili sul mercato.