Di Basco: “Amavo la bici, i locali e le donne, ora alleno i cavalli di Allegri”

Altri Sport

L’ex velocista Alessio Di Basco, noto per la sua carriera nel ciclismo, ha recentemente condiviso la sua storia in un’intervista, ripercorrendo i momenti salienti della sua vita e della sua carriera. Originario di Vecchiano, in provincia di Pisa, Di Basco ha raggiunto la notorietà nel 1988, quando ha trionfato nella volata a Marina di Massa durante il Giro d’Italia, un evento che ha segnato un punto culminante della sua carriera. Oggi, a distanza di anni, racconta come la sua passione per lo sport e il suo amore per la vita lo abbiano guidato in un percorso professionale che lo ha portato a diventare un allevatore di cavalli.

Un trionfo indimenticabile al Giro d’Italia

Il 31 maggio 1988, Alessio Di Basco ha conquistato la volata di Marina di Massa, un successo che ha lasciato un segno indelebile nella sua carriera. La Gazzetta dello Sport, all’epoca, titolò: “Ricordate l’hippy Di Basco? Ha battuto Bontempi, il re dello sprint”. Questo riconoscimento evidenziava non solo la sua vittoria, ma anche la sua personalità unica, che lo ha reso un ciclista memorabile. Di Basco ha gareggiato come professionista dal 1987 al 1997, durante il quale ha collezionato altre importanti vittorie, tra cui una tappa alla Vuelta e una al Giro di Svizzera. Nonostante alcuni imprevisti e incidenti di percorso, la sua carriera è stata caratterizzata da un approccio giocoso e divertente allo sport.

Dopo il ritiro, Di Basco ha saputo reinventarsi, trovando una nuova passione nel mondo dell’ippica. La sua esperienza come ciclista gli ha fornito competenze e intuizioni che ha applicato nella sua nuova avventura. Oggi, in società con Max, si dedica all’allenamento di cavalli, un’attività che, come racconta, lo ha reso più professionale e disciplinato. La sua capacità di adattarsi e di ascoltare i consigli dei tifosi, anche se in modo ironico, dimostra la sua voglia di continuare a crescere e a imparare.

Un legame profondo con le radici

Alessio Di Basco racconta di come la sua infanzia da contadino abbia influenzato la sua vita e la sua carriera. Cresciuto in un ambiente rurale, ha sempre avuto un forte legame con la natura e gli animali. Questo background lo ha aiutato a sviluppare una mentalità resiliente, fondamentale sia nel ciclismo che nell’ippica. La sua esperienza come atleta gli ha insegnato l’importanza della disciplina e della dedizione, valori che ora applica nel suo lavoro con i cavalli.

La scelta di dedicarsi all’ippica non è stata casuale. Di Basco ha sempre avuto una passione per i cavalli e il loro allevamento. Oggi, la sua vita è un equilibrio tra il lavoro con i cavalli e i ricordi della sua carriera ciclistica. La sua storia è un esempio di come sia possibile reinventarsi e trovare nuove soddisfazioni anche dopo un percorso professionale di successo. La sua attitudine positiva e il desiderio di continuare a imparare sono elementi che lo contraddistinguono e che lo rendono una figura rispettata nel mondo dello sport.

Alessio Di Basco si è dimostrato un atleta versatile e un uomo di grande passione. Con un passato ricco di successi e una nuova avventura nel mondo dei cavalli, continua a ispirare chi lo circonda, dimostrando che la vita è un viaggio in continua evoluzione.