La quattordicesima tappa del Giro d’Italia 2025 si presenta come un percorso completamente pianeggiante, con qualche leggera asperità nel finale. Gli atleti attraverseranno la bassa pianura veneta, passando per Cordovado e il fiume Tagliamento, per poi entrare in Friuli. Al chilometro 140 è prevista una prima incursione in Slovenia, con brevi salite nel Collio (Brda), fino a raggiungere Gorizia. Qui i ciclisti entreranno nel circuito finale di circa 14 chilometri, da percorrere una volta dopo aver tagliato il traguardo a Nova Gorica, in Slovenia.
Il percorso della tappa
La tappa si snoda su strade principalmente rettilinee, caratterizzate da carreggiate di larghezza variabile. Durante il tragitto, i corridori si troveranno ad affrontare diversi centri abitati, dove sono presenti gli immancabili ostacoli al traffico. Questo aspetto potrebbe influenzare la strategia dei team, che dovranno gestire al meglio le dinamiche di corsa, soprattutto in prossimità delle aree più affollate.
Gli ultimi chilometri del percorso, dopo la breve salita di Saver, sono completamente pianeggianti e presentano numerose curve e rotatorie. Queste sezioni richiedono una particolare attenzione da parte dei ciclisti, poiché ogni errore potrebbe risultare fatale in termini di posizionamento. Il rettilineo finale, lungo 900 metri e con una larghezza di 8 metri, rappresenta un’opportunità per i velocisti di mettere in mostra le proprie capacità , rendendo questa tappa particolarmente interessante per gli appassionati di ciclismo.
Strategie e aspettative
In vista di questa tappa, i team dovranno elaborare strategie specifiche per gestire il percorso pianeggiante, evitando di disperdere energie inutilmente. I corridori dovranno essere pronti a sfruttare eventuali opportunità , specialmente nelle fasi finali, dove la competizione si fa più intensa. La presenza di curve e rotatorie richiederà un’ottima coordinazione tra i membri della squadra, per garantire una scia efficace e massimizzare la velocità .
Inoltre, l’ingresso in Slovenia e il passaggio attraverso Gorizia aggiungono un elemento di varietà al percorso, creando opportunità per attacchi improvvisi. I ciclisti dovranno mantenere alta la concentrazione per affrontare al meglio le sfide che si presenteranno lungo il tragitto. La tappa del 2025 si preannuncia emozionante, con la possibilità di sorprese e colpi di scena fino all’ultimo metro.