Capello: “La solidità e l’organizzazione difensiva sono merito di Conte”

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Antonio Conte ha riportato il trofeo del campionato di Serie A al SSC Napoli in un trionfo che ha sorpreso molti, considerato il difficile percorso della squadra nella stagione precedente. Questo successo, avvenuto il 23 maggio 2025 durante la partita contro il Cagliari Calcio a Napoli, rappresenta un importante traguardo per il club partenopeo e per il suo allenatore, che ha saputo ridare slancio e motivazione a un gruppo che si era smarrito.

Il lavoro di Antonio Conte

Antonio Conte, con il suo approccio strategico, ha saputo trasformare il Napoli in una squadra competitiva e ben organizzata. Nonostante le difficoltà affrontate lo scorso anno, quando gli azzurri avevano chiuso la stagione in modo deludente, Conte ha saputo sfruttare l’eredità lasciata da Luciano Spalletti, che nel 2023 aveva portato il Napoli a dominare il campionato. La chiave del successo di Conte è stata la capacità di motivare i giocatori, stimolandoli a reagire e a ritrovare la voglia di vincere.

L’ex allenatore della Juventus e della nazionale italiana ha portato con sé la sua esperienza, enfatizzando l’importanza della solidità difensiva. Durante la stagione 2023-2024, il Napoli aveva mostrato vulnerabilità in fase difensiva, subendo gol in modo costante. Conte ha implementato un sistema di gioco che ha permesso alla squadra di ritrovare equilibrio e sicurezza, riducendo drasticamente il numero di reti subite.

Il confronto con il passato

Fabio Capello, ex allenatore di fama, ha paragonato l’approccio di Conte a quello che lui stesso utilizzò al Milan quando subentrò a Arrigo Sacchi. Capello ha sottolineato come fosse fondamentale stimolare i giocatori a dare il massimo, facendo leva sulla loro ambizione e sul desiderio di vincere. Questa strategia si è rivelata efficace anche per Conte, il quale ha saputo infondere nuova energia e determinazione in un gruppo che necessitava di una scossa.

Il successo del Napoli non è solo frutto del talento individuale dei giocatori, ma anche di un lavoro di squadra ben orchestrato da Conte. La sua abilità nel gestire la pressione e nel mantenere un clima di competitività all’interno del gruppo ha giocato un ruolo cruciale nel raggiungimento di questo traguardo. La vittoria dello scudetto rappresenta quindi non solo un obiettivo raggiunto, ma anche la dimostrazione che il lavoro di un allenatore può fare la differenza.

Il 23 maggio 2025 sarà ricordato come un giorno storico per il Napoli e per i suoi tifosi, che hanno potuto festeggiare un trionfo atteso e desiderato. La squadra, ora sotto la guida di Conte, sembra pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, con ambizioni sempre più elevate e la consapevolezza di poter competere ai massimi livelli del calcio italiano.