Dieci giorni separano il mondo del calcio dalla tanto attesa finale di Champions League, che vedrà di fronte l’Inter e il Paris Saint-Germain. Un evento che riporta alla mente i fasti del passato, in particolare il ricordo del trionfo di sessant’anni fa, quando l’Inter conquistò la Coppa dei Campioni. A raccontare questo momento è Gianfranco Bedin, ex centrocampista della Grande Inter, che ha vissuto in prima persona quegli anni indimenticabili.
L’emozione del passato
L’ex calciatore, ora prossimo a compiere ottant’anni il 24 luglio, ha condiviso le sue emozioni riguardo a quel periodo d’oro per la squadra nerazzurra. “Quel Benfica era uno squadrone, segnò il mio amico Jair“, ha dichiarato Bedin, sottolineando l’importanza di quel match. “All’epoca avevamo più fame, perché molti di noi provenivano da contesti difficili. Io stesso abitavo in una baraccopoli a San Donà“, ha aggiunto, evidenziando le sfide affrontate dai giocatori di quel tempo.
Il ruolo di Bedin
Bedin, che ha sempre ricoperto il ruolo di mediano, è stato una figura chiave nella squadra. La sua carriera è iniziata in Coppa dei Campioni, un percorso che lo ha visto impegnato a recuperare palloni e sostenere l’azione della squadra. La sua determinazione e il suo spirito combattivo lo hanno reso un giocatore fondamentale per il successo dell’Inter. Anche a distanza di anni, il ricordo di quei momenti è vivido nella sua mente, e la passione per il calcio non sembra affievolirsi.
Un’opportunità per rivivere la storia
La finale di Champions League del 2025, che si svolgerà a pochi giorni di distanza, rappresenta un’opportunità per rivivere l’emozione di quel passato glorioso. Bedin, con il suo spirito instancabile, continua a muoversi con energia, dimostrando che l’amore per il calcio non ha età. La sua storia è un tributo non solo alla Grande Inter, ma a tutti coloro che hanno vissuto e lottato per i propri sogni, in campo e nella vita.
Il grande evento calcistico
Il 21 maggio 2025, da Milano, si attende con trepidazione il grande evento calcistico, mentre i tifosi sognano un’altra notte magica, simile a quelle di un tempo, quando l’Inter scrisse pagine indimenticabili nella storia del calcio.
