Un giovane di 20 anni, originario dell’Egitto, è stato arrestato il 24 maggio 2025 dalla Polizia di Stato nelle province di Milano e Lecco per possesso di materiale finalizzato al terrorismo. Il ragazzo, attualmente studente universitario a Milano, è accusato di gestire un canale di propaganda jihadista su una popolare piattaforma social.
Dettagli dell’arresto
L’operazione che ha portato all’arresto del giovane è stata condotta in sinergia tra le forze di polizia di Milano e Lecco. Le indagini hanno rivelato che il 20enne non solo amministrava un canale online, ma intratteneva anche contatti con membri dello Stato Islamico, un’organizzazione terroristica nota a livello globale. Le autorità hanno trovato prove concrete della sua attività , tra cui due manuali che spiegano come utilizzare i telefoni cellulari come detonatori per ordigni esplosivi artigianali e come produrre sostanze tossiche.
Propaganda jihadista online
Il canale di propaganda jihadista gestito dal giovane era un punto di riferimento per la diffusione di ideologie estremiste. Attraverso questo canale, il 20enne condivideva contenuti che incitavano alla violenza e alla radicalizzazione. La sua attività online rappresenta una minaccia significativa, soprattutto in un periodo in cui le autorità stanno intensificando gli sforzi per combattere il terrorismo e le sue manifestazioni sui social media.
Implicazioni legali
L’arresto del giovane egiziano potrebbe avere importanti conseguenze legali. Se riconosciuto colpevole, potrebbe affrontare pene severe in base alle leggi italiane sul terrorismo. Le autorità stanno attualmente esaminando ulteriormente il materiale trovato in suo possesso per comprendere l’estensione delle sue attività e i possibili legami con altri gruppi estremisti.
La situazione è monitorata con attenzione, poiché l’azione della polizia evidenzia l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il terrorismo e la radicalizzazione, soprattutto tra i giovani. Le indagini proseguono per accertare eventuali complici e ulteriori sviluppi legati a questo caso.